martedì 20 febbraio 2018

a Gigi # 63 - da Oussama

Intervista
  • Che cosa ti è piaciuto di quest’incontro?
  • Non so da dove cominciare. È simpatico, gentile, bellissimo. Mi sono piaciute tante cose… per esempio quando è entrata la maestra Fabiola e lui l’ha salutata: “Ciao, come ti chiami?” , “Fabiola” ha risposto lei, e lui : “Luigi Dal Cin”. Il suo nome è più grande della sua bocca. E poi mi è piaciuto quando ci ha detto il suo segreto. Mi è piaciuto tutto e la storia di quando era piccolo che ha scelto il libro più piccolo da leggere, quello dei pirati. C’è ancora quel libro? Perché voglio imparare a scrivere con quel libro E poi ha scritto la storia e la maestra gli ha dato 10. Che storia aveva scritto alla maestra per prendere 10? E mi è piaciuto anche quando ha fatto due occhi al muro. Non so come gli è venuta questa idea. Aveva una faccia e un naso, era bellissimo.
Lettera

Caro Luigi,
sei stato bravissimo, mi è piaciuto molto. I bambini pensavano che tu eri cattivo quando eri vestito da pirata, e invece dopo… sei scherzoso e giochi con i bambini! Hanno detto che si sono sbagliati, che sei stato bravissimo.
Quando la maestra Luisa è venuta in classe stamattina i bambini chiacchieravano di te. Mi piace diventare scrittore come Luigi Dal Cin. Sono contento che ho imparato a leggere e voglio diventare scrittore come te. Mi piace il libro di Pablo perché è anche lui un ragazzino coraggioso. Tu, Luigi, sai disegnare? Perché quando hai disegnato la bomba sulla lavagna l’hai fatta benissimo.
Anch’io sto leggendo un libro di pirati, così imparo a leggere e a scrivere, divento scrittore come te.
La maestra Luisa mi ha regalato la tua maschera di Zorro che tu avevi lanciato sotto il tavolo, quando hai tirato fuori le cose dalla valigia. Domenica 11 (l’ultima domenica di carnevale), sono andato con la mia mamma alla festa di carnevale e ho preso la tua mascherina di Zorro, l’ho messa sugli occhi. Quando metti qualcosa sugli occhi nessuno capisce chi sei.
E poi mia mamma si è spaventata e da quel giorno aveva paura di me. E poi mi ha detto: “Dove hai preso questa maschera? È bellissima!” e io ho detto: Me l’ha regalata la maestra Luisa, era di Luigi Dal Cin”.
La mia mamma ha detto: “Sei fortunato perché hai la maschera di Luigi Dal Cin”.
Spero che ci vediamo.
Ho raccontato tutto quello che c’è nel mio cuore.