Oggi, 31 maggio 2018, per festeggiare la fine dell'anno scolastico incontrerò gli alunni della scuola più piccola d'Europa: quella dell'isola di Alicudi, nelle Isole Eolie, facente parte dell'Istituto Comprensivo Lipari 1. Alle ore 10.00, presso la Biblioteca tra Cielo e Maredi Alicudi, terrò un incontro-spettacolo per i 5 alunni frequentanti la scuola dell'isola (due alunne della scuola dell'infanzia, un'alunna e un alunno della scuola elementare, un'alunna della scuola media) e per le loro 3 docenti, grazie all'invito di Teresa Perre, la storica maestra di Alicudi.
Nella mattinata di lunedì 28 maggio 2018 terrò tre incontri-spettacolo con gli alunni degli ultimi anni della scuola dell'infanzia e del primo anno della scuola elementare dell'Istituto Comprensivo San Francesco di Paola di Messina, presso l'auditorium del plesso centrale.
Gli incontri spettacolo sono stati organizzati in collaborazione con la libreria La Feltrinelli di Messina e si terranno alle 9:00, alle 10:30 e alle 12:00.
Un articolo di Telestense sul laboratorio di scrittura realizzato insieme ai bambini di Scortichino per rielaborare attraverso la narrazione l'esperienza del terremoto, a sei anni dal sisma.
Nella giornata del 26 maggio, Luigi Dal Cin tornerà alla scuola di Scortichino per vedersi restituire quegli spunti, che nel frattempo i ragazzi hanno rielaborato con un percorso seguito anche dalle docenti del plesso coordinate dalla fiduciaria Milena Sofritti. Un percorso che ha fatto nascere un libro (o meglio, un “Libricin” ispirato al nome dello scrittore che ha dato il via al progetto) e che intende mantenere alta l’attenzione nei confronti della prevenzione e della sicurezza. [... continua la lettura QUI]
Nell'ambito del progetto Noi... alla festa del libro oggi giovedì 24 maggio 2018 alle ore 19:00 presso il chiostro di San Francesco ad Andria (BT) terrò un breve seminario per dirigenti scolastici, docenti, genitori sulla forza della narrazione e della lettura.
Nelle mattine di giovedì 24 e venerdì 25 maggio 2018 parteciperò a Libringioco, ad Andria (BT).
La manifestazione è tra le iniziative afferenti al progetto in rete Una biblioteca… per crescere, di cui la scuola capofila è l’istituto comprensivo Imbriani – Salvemini di Andria. Vi aderiscono il 3° circolo Cotugno, l’8° circolo Rosmini, il 1° circolo Oberdan; gli istituti comprensivi Don Bosco-Manzoni, Mariano-Fermi, Jannuzzi-Di Donna, Verdi-Cafaro; gli istituti di scuola secondaria di primo grado, Vittorio Emanuele III - Dante Alighieri, Vaccina. L’evento, giunto alla sua undicesima edizione, prevede giochi per gli alunni della scuola primaria e secondaria basati sulla lettura. Per quest'edizione 2018 i giochi prenderanno spunto dai miei libri e si svolgeranno presso la Biblioteca Diocesana di Andria.
Lunedì 21, martedì 22 e mercoledì 23 maggio 2018 terrò tre incontri-spettacolo su Scrivila, la guerra alla XVI edizione del festival letterario Progetto Gutenberg organizzato dall'Associazione Gutenberg Calabria. Il tema del festival per il 2018 è L'ordine e il caos.
Ecco il programma:
> lunedì 21 maggio 2018, I.C. Borgia (CZ), ore 9:30
> martedì 22 maggio 2018, I.C. Petronà (CZ), ore 9:30
> mercoledì 23 maggio 2018, Aula Magna Convitto Galluppi, ore 9:00
Sabato 19 Maggio saranno resi noti i vincitori della 39° edizione del Premio Letteratura Ragazzi. Saranno presenti la giuria tecnica, gli autori, gli editori. Oltre 10.000 ragazzi hanno letto i libri finalisti scelti dalla giuria tecnica. 590 le classi di tutta Italia che hanno partecipato alla giuria popolare. 167 i libri partecipanti.
Martedì 15 maggio 2018, dalle ore 16:00 alle ore 18:30, presso la Biblioteca Comunale di Andria (BT), nell'ambito del progetto 'Noi... alla festa del libro - 2018', terrò un seminario di formazione sulle tecniche di invenzione narrativa.
Inventare
un testo in modo efficace e insegnare ad inventare un testo ai propri
alunni in modo efficace richiede conoscenze tecniche specifiche. Ad
esempio: da dove iniziare? Come si inventa una storia? Cos’è
l’ispirazione? È possibile coltivarla? Come si vince la paura del
foglio bianco? Come aiutare un alunno che dice: “Non so cosa
scrivere”? Come si costruisce una trama avvincente? E, infine,
perché è importante narrare e insegnare a narrare? In questo
seminario saranno analizzati i processi e gli elementi fondamentali
che sorreggono l’invenzione di ogni testo narrativo, per condurre i
partecipanti ad una maggiore consapevolezza sulle modalità che si
possono adottare e proporre. Con un’ottica operativa che consenta
di applicare quanto appreso anche in un’attività didattica.
I contenuti
- Lo
scrittore i suoi possibili punti di vista.
- Un lettore
e uno scrittore particolare: il bambino.
-
L’importanza della narrazione.
- La
scrittura narrativa: espressione e comunicazione.
-
L’invenzione narrativa: l’ispirazione.
-
L’invenzione narrativa: il metodo.
- Le fasi
dell’invenzione narrativa: ispirazione, proliferazione, selezione,
conservazione, reincrocio.
Da lunedì 14 maggio a venerdì 18 maggio 2018 sarò ad Andria (BT) per il progetto 'Noi... alla festa del libro - 2018' nel cui ambito terrò un ciclo di incontri-spettacolo nelle scuole. Questo il programma:
Giovedì 10 maggio 2018 terrò due incontri-spettacolo per gli alunni dell'Istituto Comprensivo G. Garibaldi di Capolona (AR) con il seguente programma:
- 8:15-9:45 presso la scuola elementare di Subbiano (AR): classi terze, quarte e quinte
- 10:00-11:30 presso l'auditorium della scuola media di Capolona (AR): classi terze, quarte e quinte
Mercoledì 9 maggio 2018 terrò due incontri spettacolo organizzati dalla Biblioteca di Due Carrare (PD). 9.15-10.30 presso la Biblioteca: classi IVA, IVB del plesso Da Vinci 11.00-12.15 presso la scuola elementare D'Annunzio: classe IV del plesso D'Annunzio, classe IV del plesso De Amicis
Lunedì 7 maggio 2018 terrò due incontri-spettacolo presso l’auditorium Tullio Padovani di Trenzano (BS):
> ore 10:15-11:45: classi IA, IB, IIA, IIB della scuola elementare di
Trenzano, classi I, II, III della scuola elementare di
Cossirano;
> ore 14:00-15:30: classi IIIA, IIIB, IIIC, IVA, IVB, VA, VB della scuola elementare di Trenzano, classi IV, V della scuola elementare di Cossirano.
Per il progetto Le Parole della Bellezza nell'ambito delle iniziative speciali legate alla XXII edizione 2018 di Cagliari Monumenti Aperti, sarò a Cagliari per supportare la messa in scena da parte del Teatro dallarmadio del mio racconto Sogna Francesco, sogna dedicato alle opere raccolte nella Sala Ciusa della Galleria Comunale d'Arte Moderna di Cagliari.
Dal 2014 l’Associazione Culturale Imago Mundi Onlus ha commissionato un progetto speciale di scrittura e narrazione del patrimonio culturale Le parole della bellezza, dedicato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, ideato dallo scrittore Luigi Dal Cin, autore di oltre 100 libri per ragazzi tradotti in 10 lingue diverse e Premio Andersen 2013. Il progetto nasce per evidenziare il valore artistico, storico e culturale dei monumenti delle realtà urbane in cui viviamo, utilizzando la potenza della narrazione.
“L’incontro tra la modernità massmediatica e la narrazione orale – dice Dal Cin – è avvenuto da tempo in Italia, e sembra aver messo in crisi quest’ultima. È come se ci stessimo privando di una facoltà che sembrava inalienabile: la capacità di scambiare esperienze. Dare valore alla narrazione significa invece tornare alla ricostruzione paziente della coscienza storica, alla comunicazione interpersonale – anche tra generazioni differenti – di esperienze significative, all’ascolto dell’altro; per promuovere una reale identità narrante, slegando dal produttivismo economico il valore delle persone e delle esperienze. Si tratta in fondo di saper dare voce all’universale profondo desiderio di narrare: riportare innanzitutto delle storie, e farle lievitare dal gusto del racconto, dalla volontà di comunicare sé stessi ad un altra persona, avvicinando così identità diverse”.
Dal Cin ha lavorato nelle classi delle Scuole Primarie e Secondarie della Sardegna e del Piemonte, e con gli alunni e gli insegnanti ha aperto il suo “tesoro”, svelando i segreti dello scrittore: innanzitutto l’osservazione.
“Perché i ragazzi possano ‘appropriarsi’ del monumento e del luogo – racconta Dal Cin – è importante aiutarli ad osservare, a ‘rubare con gli occhi’ quei particolari preziosi che possono fare da spunto per la narrazione e, più in generale, a guidarli nella conoscenza del monumento e del luogo utilizzando tutti i sensi”.
“Abbiamo voluto realizzare un progetto – racconta Dal Cin – che avvicinasse gli alunni ai tesori della loro città e del loro terriotrio utilizzando uno strumento nuovo per l’arte, la storia e i musei, ma ben frequentato da bambini e ragazzi; uno strumento potentissimo: la narrazione. Ho ideato, così, delle trame narrative che poi ho messo in mano ad alunni e insegnanti perché le completassero con la sensibilità di ciascuno: abbiamo in questo modo realizzato dei racconti, dedicati ai tesori storico-artistici-culturali della città e del suo territorio, con una vera struttura narrativa e dei veri personaggi. Sono infatti convinto che al pubblico dei bambini e dei ragazzi interessino prioritariamente intrecci narrativi avvincenti, e che solo l’utilizzo di una sapiente narrazione consenta di trasmettere – con un coinvolgimento non solo intellettivo, ma anche emotivo – informazioni storiche, artistiche e culturali. Nei testi cosiddetti di ‘divulgazione per ragazzi’ spesso, invece, le informazioni sono presentate senza alcun fascino narrativo, senza una vera storia. La sfida per avvicinare i ragazzi ad un qualsiasi contenuto credo stia invece proprio nel saper costruire una vera avventura capace di creare fascino e, in fondo, di farli divertire. È questo, credo, il modo giusto per far passare le informazioni ai ragazzi: inserirle in un contesto narrativo solido, che non sia un ingannevole pretesto usato solo per ‘insegnare’. Abbiamo così creato personaggi caratterizzati, fortemente riconoscibili, e una vera avventura con un inizio, dei veri colpi di scena, un vero finale: una vera narrazione, insomma”.
Una narrazione divertente grazie alla quale i bambini e i ragazzi si sono potuti avvicinare a vari livelli alla conoscenza della città e del territorio, accompagnati da informazioni diluite nel racconto e da una trama e un linguaggio capaci di creare un’atmosfera nuova attorno a tesori che, a volte, sono descritti in modo poco accattivante per il pubblico giovane.
“Alla fine, la vera motivazione per questa ‘audace impresa’ credo sia l’amore che provo per la bellezza e la cultura: i racconti che abbiamo scritto insieme sono un invito per tutti, adulti e bambini, a viverla intensamente. Penso infatti esista, in ogni percorso educativo, un diritto alla bellezza, da esercitarsi con forza sempre maggiore di fronte alle fantasie preconfezionate e stereotipate in cui siamo immersi. Per la città e il suo territorio saper fornire questi strumenti alle famiglie credo sia strategico perché i nostri ragazzi frequentino la bellezza e la cultura. Sento che in questo progetto abbiamo realizzato, tutti insieme, proprio questa magia”.
Grazie al progetto sono stati realizzati oltre dieci racconti originali, scritti da Luigi Dal Cin con i bambini delle scuole coinvolte.
Alcuni racconti scritti dai bambini sono stati anche messi in scena grazie alla regia dell’attore e regista Fabio Marceddu e del musicista Antonello Murgia del Teatro dallarmadio. “Le parole della Bellezza” è diventato anche un video propedeutico in cui Luigi Dal Cin ci svela i segreti per scrivere efficacemente il racconto di un monumento