domenica 29 settembre 2019

Gli strumenti dello scrittore: corso di formazione sulle tecniche di invenzione e scrittura a Piove di Sacco (PD)


Martedì 1 ottobre 2019 comincerò il corso di formazione per insegnanti sulle tecniche di invenzione e di scrittura organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Piove di Sacco (PD) con il patrocinio di: Bacino Bibliografico della Saccisica e del Conselvano - Libriamoci a Scuola - Piove di Sacco città che legge.
Il corso si terrà presso l'Auditorium Comunale Giovanni Paolo II , via Ortazzi 9, Piove di Sacco (PD) nelle giornate di:

martedì 1 ottobre, dalle 16.15 alle 19.00;
mercoledì 9 ottobre, dalle ore 16.15 alle 19.00;
martedì 22 ottobre, dalle ore 16.15 alle ore 19.00.

L'iscrizione è gratuita, per prenotarsi è sufficiente inviare una mail a cultura@comune.piove.pd.it oppure telefonare allo 049 9709319.

Corso di Tecniche di Invenzione e di Scrittura

Gli strumenti dello scrittore
di
Luigi Dal Cin

Scrivere un efficace testo per ragazzi o insegnare a scrivere in modo efficace ai propri alunni richiede conoscenze tecniche specifiche. Ad esempio: come produrre un testo narrativo che sia affascinante? Da dove iniziare? Come si inventa una storia? Cos’è l’ispirazione? Come si vince la paura del foglio bianco? Come costruire una trama avvincente? Come va scelto il narratore? Come si caratterizzano i personaggi? Come dev’essere una descrizione per non annoiare? Come costruire un buon dialogo? In questo corso saranno analizzati i processi e gli elementi fondamentali che sorreggono la scrittura di tutti i testi narrativi e, in particolare, di quelli rivolti a giovani lettori, per condurre i partecipanti ad una maggiore consapevolezza sulle modalità e sulle scelte che si possono adottare e proporre. Con un’ottica operativa che consenta di applicare quanto appreso anche in un’attività didattica.

Gli obiettivi
- fornire una competenza sugli elementi fondamentali che guidano la scrittura di testi narrativi rivolti, in particolare, a giovani lettori. Tra questi: l’invenzione come metodo, la costruzione della trama, la scelta del narratore, l’uso della descrizione, la caratterizzazione dei personaggi, la costruzione dei dialoghi, etc.
- fornire le competenze per identificare le caratteristiche del lettore bambino;
- fornire le competenze critiche necessarie ad un’analisi consapevole del testo narrativo, per poterne così identificare le carenze e proporre le migliorie necessarie;
- fornire strumenti tecnici e spunti operativi per applicare quanto appreso nella propria attività didattica;
- fornire strumenti per invogliare e motivare i ragazzi alla scrittura e alla lettura;
- sperimentare l’analisi critica di un testo narrativo in fase di editing.

I contenuti
- La letteratura per ragazzi: caratteristiche ed elementi particolari, precisazioni.
- Un lettore particolare: il lettore bambino.
- La scrittura: espressione e comunicazione.
- L’invenzione narrativa: l’ispirazione.
- L’invenzione narrativa: il metodo.
- Le fasi dell’invenzione narrativa: ispirazione, proliferazione, selezione, conservazione, reincrocio.
- La trama e il suo movimento.
- La trama: l’informazione e l’incertezza.
- La trama: la ripetizione e la variazione.
- La trama: la prevedibilità e l’imprevedibilità.
- La ‘misdirection’.
- La comunicazione narrativa.
- L’autore implicito.
- Il lettore implicito.
- L'autore implicito per bambini e ragazzi.
- Il lettore implicito per bambini e ragazzi.
- La 'penna bambina'.
- Il 'dizionario adulto-bambino'.
- Il linguaggio bambino come lingua madre.
- Lo scrittore per ragazzi e i suoi possibili punti di vista.
- La scelta del narratore.
- Narrare in prima persona.
- Narrare in terza persona.
- Il narratore onniscente.
- La descrizione è da saltare? Efficacia nella descrizione.
- La descrizione a sé stante e la descrizione narrativa.
- La descrizione efficace: tutto attraverso i sensi.
- La descrizione efficace: 'Show, don't tell'
- I personaggi.
- Le caratterizzazioni dei personaggi.
- Modelli descrittivi nella letteratura dal 1800 ai giorni nostri.
- Le tipologie discorsive.
- Le forme libere.
- I dialoghi.
- Le voci dei personaggi.
- I movimenti nel dialogo.
- Fiaba e favola.
- L’editing di un testo narrativo.

L’attenzione alla didattica
Durante il corso sono previsti espliciti consigli per l’applicazione diretta delle tecniche di scrittura creativa nelle attività didattiche con gli alunni.

venerdì 27 settembre 2019

Le Parole della Bellezza: incontri-spettacolo al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara per la terza edizione di Ferrara Monumenti Aperti


Lunedì 30 settembre 2019, al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara, terrò due incontri-spettacolo (alle ore 9:30 e alle ore 11:00) per oltre 900 alunni di 43 classi della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di Primo Grado per il progetto Le Parole della Bellezza nell'ambito delle iniziative per la terza edizione di Ferrara Monumenti Aperti.
Monumenti Aperti - con cui collaboro dal 2013 con l'ideazione e la conduzione dei progetti Le Parole della Bellezza e Lo Sguardo che Crea - è giunta ormai alla XXIII edizione. Nata a Cagliari per stimolare la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, la manifestazione ha raggiunto negli anni un’imponente partecipazione popolare divenendo una grande occasione di crescita civile e culturale, grazie all’impegno e all’entusiasmo degli studenti, dei volontari e delle associazioni che ne sono protagonisti.
Nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 ottobre 2019, una selezione di 26 monumenti ferraresi saranno aperti e narrati da studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, a conclusione di un percorso didattico che curerò insieme all'Associazione Ferrara Off, in collaborazione con il Comune di Ferrara, la Fondazione Ferrara Arte e Imago Mundi Onlus Associazione Culturale.

giovedì 26 settembre 2019

Isola di Alicudi: incontro-spettacolo nella scuola più piccola d'Europa per iniziare l'anno scolastico

Oggi, 26 settembre 2019, in occasione dell'inizio dell'anno scolastico, incontrerò gli alunni della scuola più piccola d'Europa: quella dell'isola di Alicudi, nelle Isole Eolie, facente parte dell'Istituto Comprensivo Lipari 1. Alle ore 10.30, presso la Biblioteca tra Cielo e Mare di Alicudi, terrò un incontro-spettacolo per i 3 alunni frequentanti la scuola dell'isola (un'alunna della scuola dell'infanzia, due alunne della scuola media) e per le loro 2 docenti, su invito di Teresa Perre, la storica maestra di Alicudi.

mercoledì 25 settembre 2019

Sotto le ali del vento su Lectures Italiennes


Un appassionato articolo di Elisabeth Aubert-Lesquoy che, su Lectures Italiennes, presenta Sotto le alidel vento.

[…] “C'est le type même du livre qui, quatre ans après sa parution, n'a pas pris une ride, et ce serait bien dommage qu'il soit occulté par la foule de parutions annuelles chez tous les éditeurs”. [...]

[...] “Le rythme est effréné: en 173 pages et 33 chapitres, le lecteur va faire le tour des richesses de la ville, sans s'y perdre, et sans une seconde d'ennui. Le pari, pour Dal Cin, était risqué: comment rendre compte, pour de jeunes lecteurs, du mille-feuilles historique dont témoigne Cagliari, sans qu'ils s'y perdent ou ne se fatiguent? Et comment maîtriser, quand, comme lui, on n'est pas un "né-natif", une ville aussi riche?
Pari réussi sur toute la ligne.
D'abord, on sent bien que Dal Cin est tombé lui-même amoureux de Cagliari, puis il a trouvé la façon de transmettre cet amour sans pédanterie. La qualité de la lumière, les variations du vent, la palette inépuisable des couleurs, des odeurs, des bruits sont sensibles à qui n'y est jamais allé. Et si vous vous y êtes promenés, ce sont de vraies retrouvailles. Dal Cin a accumulé et synthétisé à la fois une expérience de la ville et de multiples sources d'information.
Puis le choix même du point de vue des "visiteurs", ces oiseaux omniprésents dans le ciel de la ville: ils ont une liberté de mouvement qui manque aux humains, mais que ces mêmes humains peuvent entrevoir à partir des divers points de vue, citadelle ou tours auxquels ils auront accès pendant leurs visites.
Cette histoire n'est pas une "visite" de la ville, c'est une quête que mène Elia-aux-mille-pourquoi: sa question la plus philosophique est "D'où vient le vent?", il veut le savoir à tout prix”. [...]

[...] Aussi bien des témoignages directes d'enseignantes que ce que l'on peut lire sur des rencontres de l'auteur avec de jeunes écoliers prouve que c'est un livre qui touche ses lecteurs. Et, comme souvent, les adultes ne sont pas en reste. Pour plus d'informations et quelques images, il y a la page de 2015 du site de Dal Cin, la possibilité de feuilleter quelques pages,  un petit film de présentation publicitaire, et l'interview faite par un journaliste sarde aux auteur et illustrateurs.  Mais rien ne remplace la lecture du livre [...].
[continua la lettura QUI]

lunedì 16 settembre 2019

a Gigi # 126 - da Olga (per conoscenza)

OGGETTO: richiesta alla Biblioteca Comunale per le classi 5A e 5B della Scuola Primaria di un incontro con lo scrittore Luigi Dal Cin e motivazioni di tale richiesta.



Buongiorno,
siamo le insegnanti delle classi 5A e 5B della Scuola Primaria.

Innanzitutto vorremmo ringraziarVi di cuore, a nome nostro e dei nostri alunni (e rispettive famiglie), per averci finora gentilmente regalato l’opportunità di incontrare lo scrittore Luigi Dal Cin.

A tutti noi piacerebbe molto poterlo incontrare nuovamente anche nel corso di quest'anno scolastico e vorremmo spiegarVi i motivi principali per cui desidereremmo ancora proprio questo scrittore in particolare.

Innanzitutto per noi si tratterebbe di una questione di continuità, sia didattica che affettiva: lo abbiamo conosciuto in classe 2^ ed allora avevamo lavorato sulla motivazione e sul gusto per la lettura, nonché sulla figura dello scrittore; abbiamo continuato a lavorare con lui in 3^, in particolare sull’osservazione e sulla descrizione e lo scorso anno scolastico, in 4^, siamo partiti dal tema della diversità (tematica affrontata da più punti di vista e con svariate attività per tutto il corso dell’anno) per arrivare a quello della guerra (vista però attraverso gli occhi di un bambino) e all’importanza della scrittura come testimonianza e strumento per esternare i propri vissuti, pensieri ed emozioni. Quest’anno ci piacerebbe quindi concludere il percorso, focalizzando il lavoro in modo più specifico sulle tecniche di scrittura.

Oltre che per l’importanza, secondo noi insegnanti, di poter concludere un percorso didattico che, nel corso degli anni, è andato evolvendosi, riteniamo proficuo un nuovo incontro proprio con Luigi Dal Cin perché abbiamo già sperimentato come egli abbia un effetto stimolante e motivante sugli alunni, con una conseguente ricaduta significativa nella didattica di tutto l’anno scolastico. I suoi incontri, infatti, sono veri e propri spettacoli, condotti con una modalità teatrale tale da saper sempre coinvolgere tutti i nostri alunni, che ogni volta si sono dimostrati completamente attivi e partecipi, riuscendo a mantenere sempre alto il livello di attenzione per tutta l’ora e mezza di durata dell’incontro. Luigi Dal Cin è riuscito a conquistarli, tanto che i ragazzi stessi, ogni anno a settembre, ci chiedono speranzosi se incontreranno ancora Luigi Dal Cin, ormai considerato uno della classe, un compagno di viaggio, e più e più volte ci è capitato di verificare come quanto da lui spiegato durante tali incontri abbia lasciato in loro un segno indelebile, sia stato effettivamente recepito ed appreso dai nostri alunni che, nelle diverse discipline, là dove si offre loro un aggancio, ci ripropongono idee e contenuti spiegati loro dall’autore stesso, anche negli incontri dei primi anni.

Anche le famiglie, durante la prima Assemblea di Classe dell’anno, ci hanno chiesto (come ogni anno) conferma dell’incontro con Luigi Dal Cin, perché ci riportano l’entusiasmo e gli apprendimenti visti nei propri figli.

Il lavoro, inoltre, non si riduce solo al momento effettivo dell’incontro: con le classi affrontiamo sempre, in vista della visita dello scrittore, la lettura di un suo libro (accordandoci con lui su quale sia il testo più indicato) e quello che lui ci ha sempre lasciato dopo ogni incontro sono stati una carica e degli spunti per continuare a lavorare, permettendoci di arricchire la proposta didattica e dandoci l’opportunità di agganciare spesso ciò che proponiamo a quanto spiegatoci durante gli incontri stessi. Per citare solo un esempio, basti pensare che dopo l’incontro dello scorso anno abbiamo potuto leggere insieme ai ragazzi “I fiumi” di Giuseppe Ungaretti (attività complessa e, sinceramente, per noi prima impensabile da proporre) e questo semplicemente perché, durante l’incontro, Luigi Dal Cin, nel parlare, aveva suggerito loro di leggere tale poesia con noi insegnanti e, quindi, per i ragazzi era stato poi naturale farlo. Non solo: i nostri alunni si erano poi talmente appassionati, da poterci permettere anche il lusso di proporre loro altre tre poesie di Ungaretti (imparate anche a memoria) riuscendo a far emergere riflessioni interessanti proprio per la partecipazione e l’interesse con cui essi seguivano l’argomento, frutto degli stimoli e delle suggestioni lasciatici dallo scrittore (ed opportunamente richiamati da noi docenti).

Inoltre, per mantenere vivo negli alunni il ricordo e per mantenere l’energia trasmessaci ad ogni incontro, nel corso di questi anni abbiamo anche fatto sì, occasionalmente, che gli alunni avessero dei piccoli momenti di ulteriore contatto a distanza con Luigi Dal Cin: è capitato ogni qualvolta che abbiamo riportato loro fedelmente i messaggi o i commenti che l’autore ci affidava per i ragazzi durante i contatti telefonici e, in un’occasione particolare (quando lui, a fine 3^, aveva pubblicato sul proprio sito i testi degli allora bambini), lui stesso ci aveva inviato via mail una ricca lettera (fornendoci così anche l’occasione di scrivere una lettera di risposta, richiesta di scrittura che è risultata inserita in un contesto reale e significativo per gli alunni). Tutto questo comunque è stato reso possibile grazie all’enorme disponibilità dimostrata dall’autore stesso nel relazionarsi con le classi e collaborare con noi insegnanti.

Queste sono un po’ le motivazioni per cui, per noi, sarebbe importante per i nostri alunni avere nuovamente un incontro non con “uno” scrittore, ma proprio con lo scrittore Luigi Dal Cin, cioè con lo scrittore che è riuscito, con la sensibilità e con la competenza che lo contraddistinguono, ad aprire le menti ed i cuori dei nostri alunni verso l’amore per la lettura e per la scrittura in generale, amore per tutti i libri e per tutti gli scrittori, passati e contemporanei.

RingraziandoVi di cuore per la Vostra attenzione e sempre riconoscenti per il sostegno già accordatoci in passato, rimaniamo fiduciose in attesa di una Vostra decisione e, in ogni caso, Vi auguriamo di cuore un buon lavoro.

In fede, le insegnanti delle classi quinte


giovedì 12 settembre 2019

Articoli web su 'Si può imparare a scrivere bene? Gli strumenti dello scrittore per ragazzi: corso di tecniche di invenzione e di scrittura' del 14 e 15 settembre a Sarmede (TV)


Sono stati pubblicati su testate web alcuni articoli (ad esempio QUI e QUI) in cui si parla dell'attività della Scuola Internazionale di Illustrazione di Sarmede e del mio corso di tecniche di invenzione e di scrittura 'Si può imparare a scrivere bene? Gli strumenti dello scrittore per ragazzi' che terrò il prossimo fine settimana 14 - 15 settembre 2019.
Per chi fosse interessato sono a disposizione gli ultimi posti liberi.
Informazioni e iscrizioni QUI

martedì 10 settembre 2019

Il mio nuovo libro 'EsopoRap - Versi Animali' presentato alla rete vendita di Einaudi Ragazzi

Ieri, lunedì 9 settembre 2019, sono stato a Milano per presentare alla rete di vendita delle Edizioni EL – Einaudi Ragazzi - Emme Edizioni il mio nuovo libro Esopo Rap - Versi Animali pubblicato da Einaudi Ragazzi in uscita a gennaio/febbraio 2020.

La favola nasce nella notte dei tempi: da millenni appartiene alla tradizione narrativa dell'intera umanità. Questo antichissimo genere letterario si distingue dalla fiaba per l'espressione di una morale esplicita al termine di una narrazione breve che ha come protagonisti, in genere, animali dai comportamenti umani. Come rinnovare questo prezioso patrimonio che i nostri antenati ci hanno lasciato in eredità, preso atto che in Italia la favola è stato spesso vissuta come un genere da studiare e imparare, più che da vivere? (Eppure si tratta in fondo del gioco così vicino ai bambini, da sempre: 'facevamo che io ero... facevamo che tu eri...'). Come presentare ai ragazzi di oggi le antichissime favole di Esopo e di Fedro e come esplicitare quel messaggio finale a volte indigesto ai giovani lettori? Insomma: come soffiare via la polvere che può accumularsi su questi antichi preziosi vestiti dell'umanità? La brillante penna di Luigi Dal Cin ci introduce in un'ambiziosa opera favolistica in rima – sulla scia del capolavoro poetico di La Fontaine – che per la prima volta in Italia si rivolge in modo specifico ai più giovani, per giocare con ironia sul linguaggio e sul messaggio finale, spiazzante e divertito. Favole da leggere in forma di filastrocca, magari rappando a voce alta, che il modo migliore per scrollare la polvere dai vestiti è muoversi, seguendo il ritmo.

Gli agenti di vendita, cui ho presentato il mio lavoro, a loro volta andranno a presentare il libro nelle librerie d'Italia per raccogliere le prenotazioni.


martedì 3 settembre 2019

Inizia oggi il festival Estate Bambini 2019, domani: 'Raccontare la disabilità ai più piccoli – la forza vitale della narrazione'

Pubblicato il programma del festival Estate Bambini 2018 nell'ambito del quale mercoledì 4 settembre alle ore 17:00 presso lo Spazio Libreria Testaperaria in piazza XXIV maggio, Ferrara, terrò l'incontro/spettacolo:


La disabilità va raccontata ai bambini? E, se sì, con quali parole? Come può la narrazione favorire l'inclusione? A partire dal progetto editoriale della collana Uniti per Crescere, Luigi Dal Cin ci racconterà di compagni speciali, di distanze paurose e vicinanze felici, di sguardi fragili, di deserti che fioriscono.

Età consigliata: dai 6 anni.
Durata: 60 minuti.

La partecipazione è gratuita e aperta anche agli adulti.