venerdì 29 novembre 2019

a Gigi # 139 - da Giovanni


Ieri noi alunni di quarta abbiamo incontrato lo scrittore Luigi Dal Cin. Io questo incontro non me lo aspettavo così coinvolgente e divertente, me lo aspettavo noioso e monotono perché sentire un signore parlare per un’ora e mezza non era tanto stupendo. Invece Luigi Dal Cin è una persona allegra, vestita normalmente e con una corporatura magra. Con il suo carattere brioso ha ottenuto la nostra attenzione per molto tempo e io ho provato una felicità immensa. Ci ha spiegato come scrivere un libro in modo divertente, parlando con la voce e gesti da rap. Io pensavo che il procedimento per produrre un libro fosse più facile e lui mi ha spiegato che è molto complicato. Inoltre guardare un film non è come leggere un libro: “Perché?” mi chiedevo io, e lui mi ha spiegato questo: “Il film non lo puoi immaginare come lo desideri perché è uguale per tutti, mentre il libro lo puoi immaginare come lo desideri: io in un modo, un altro bambino lo immagina in un altro modo”. Per me è stata un’esperienza stupenda conoscere uno scrittore che ha scritto più di cento libri e credo che lo sia stato anche per i miei compagni.