Su Testefiorite un'appassionata recensione di Memorie di un ciliegio a cura di Roberta Favia.
[...] "E quindi quanti livelli di lettura ci possono essere nel testo?
Diciamo almeno 2: quello letterale e quello metaforico. Ci sono sempre? No, non sempre, nei testi buoni diciamo quasi sempre sì, però, e qui siamo in un testo che ha tanto da darci oltre che da dirci.
E se il livello letterale proviamo per un momento a far finta che abbia un’unica dimensione, cosa diciamo invece di quello metaforico? Quante dimensioni può avere?
Aaaa, qui vi voglio, anzi qui vi vorrei con tutti i ragazzi e ragazze che incontreranno questo testo per sentire ognuno e ognuna cosa tirerebbe fuori…. L’autore il suo l’ha emerso, il seme, anche, e il lettore?" [...]
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