Una preziosa recensione di Negli occhi di Luna, i falò a cura di Rossana Sisti per la rubrica 'Scaffale basso' del quotidiano Avvenire:
È un libro perfetto, quello che Luigi
Dal Cin ci regala in questa estate tormentata in cui per tutti,
sicuramente per i ragazzi, c’è bisogno di fermarsi e riflettere sul
proprio posto nel mondo. Un racconto che è anche e soprattutto un
omaggio a Cesare Pavese, un gioco letterario profondo di rimandi,
allusioni (anche nel titolo) citazioni e analogie che ripercorre i
luoghi cari allo scrittore, le colline, le vigne, i boschi delle
Langhe e il profumo dei tigli che stordisce anche i cuori. Ispirato a
'La luna e i falò', senza essere un riaggiustamento o una riduzione,
questo romanzo è frutto di un grande lavoro di ricerca di temi e di
linguaggio e di studio d’ambiente nato da una richiesta della
Fondazione Cesare Pavese di uno scritto che potesse avvicinare i
ragazzi all’opera del grande autore. Ne è nato un racconto con una
propria identità, un romanzo di avventura e formazione con
protagonisti e situazioni propri, sebbene ambientato nella campagna
di Santo Stefano Belbo. [... continua la lettura QUI]
All’ultima pagina, chiuso il libro,
vien voglia di correre a leggere 'La Luna e i falò'. Garantito.